La consapevolezza dei propri mezzi e del proprio stato passa attraverso la capacità di analizzare e riflettere sulla propria condizione. Il massimo possibile di crescita personale stà, secondo me, nel diventare soggetto terzo rispetto al proprio destino e osservare nello svolgersi della quotidianità. Solo in questo modo si può effettivamente acquisire consapevolezza profonda del momento che si stà vivendo.
Questo è vero per le persone ma è anche vero per le comunità.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad un proliferare di fonti di informazione che riportano quanto accade nel nostro territorio. Soprattuttto grazie al web oramai siamo tutti allineati sulle ultime notizie che riguardano Subiaco e il suo territorio.
Ma oltre la notizia chi comincia a fare qualche analisi?
Non sentite anche voi che manca un "occhio critico" un ossrvatore che sappia dire, in base a quello che succede, dove stiamo andando.
E' qui forse il salto di qualità che la nostra comunità deve fare: cominciare ad analizzarsi.
La sezione Osservatorio Subalcense di questo sito vuole proprio dare un contributo in questo senso. Vorrei comicniare a fare analisi, la cronaca non basta più.