La tradizione vuole che il dieci agosto si celebri la fondazione di Subiaco avvenuta nel 369 d.c., ma la festa in realtà inizia il nove agosto sera intorno alla piccola chiesa dedicata appunto a San Lorenzo Martire. La devozione dei sublacensi a questo Santo rimonta ai tempi dei protocristiani e infatti, laddove sorge l'attuale chiesa, dimorava il famoso Prete Fiorenzo che osteggiò San Benedetto nel VI secolo. I sublacensi hanno sempre tenuto a cuore il Santo Diacono tanto che, per tradizione, si sono sempre dati appuntamento proprio la sera del 9 agosto intorno alla chiesa soprattutto per mangiare insieme pizza. Per dare un senso a questi raduni agli inizi degli anni Settanta l'allora parroco di Sant'Andrea Apostolo, con il supporto del gruppo Scout Agesci di Subiaco, iniziò a ricelebrare in quella chiesa la messa proprio la sera del nove agosto sai per tornare a rianimare la liturgia in quell’antico tempietto almeno una volta all’anno e sia per dare un senso al raduno spontaneo dei sublacensi in onore del Santo. Da allora la messa del nove agosto nella chiesa di San Lorenzo è diventata sempre più un momento identitario della comunità e del gruppo scout sublacense. Per gli scout di Subiaco è infatti oramai da decenni il momento di ringraziamento al ritorno dai campi estivi e sono loro che, per rispettare la tradizione, alla fine della celebrazione eucaristica distribuiscono la pizza a tutti i presenti. Da alcuni anni poi alla celebrazione partecipa anche il Sindaco di Subiaco accompagnato dal gonfalone comunale a sancire ulteriormente un ufficiale legale tra Subiaco e San Lorenzo. Quest’anno inoltre si è anche aggiunta la presenza ufficiale delle contrade che partecipano al Palio cittadino. Grazie agli scout, grazie al parroco di Sant'Andrea e grazie alle autorità civili il nove agosto sera di ogni anno Subiaco rianima la sua più antica ed isolata chiesa dedicata a San Lorenzo come a ribadire il millenario legame della comunità con questo luogo e con San Lorenzo Martire.