Le applicazioni e le architetture a supporto dei processi di business delle moderne organizzazioni hanno raggiunto un grado di complessità tale da richiedere approcci innovativi al controllo della loro operatività. La distribuzione delle responsabilità nell’esecuzione di una transazione tra infrastrutture, middleware e codice impone un approccio olistico alla supervisione di tutti gli elementi e non un monitoraggio verticale di ogni singolo componente. L’introduzione di tecniche innovative come DevOps e i microservizi hanno reso labile il confine tra infrastruttura e codice. Nel caso poi, al fianco di moderne architetture applicative convivono ancora ambienti strutturati basati su tecnologie consolidate di gestione ulteriormente complesso. 

Da qualch tempo si sta aprendo però la strada il nuovo concetto di Application Observability. Con l’Application Observability vengono messi insieme strumentazioni che riflettono l'esperienza dell'utente finale e strumentazioni che supportano il debug rapido e collaborativo delle applicazioni al fine di incentivare una ampia condivisione delle conoscenze e una ownership condivisa delle performance in produzione. Quando si sviluppa una cultura dell'osservabilità si fa in modo che le informazioni necessarie per supportare un sano ambiente di produzione sono disponibili per tutti i responsabili di tale ambiente. 

L’Application Observability quindi supporta lo sviluppo di una cultura avanzata di collaborazione tra le Operations e Team di sviluppo.